“…And woman
I will try to express
My inner feelings and thankfulness
For showing me the meaning of SUCCESS…”John Lennon
Il nostro mondo in un concept store a un passo dal Budello di Alassio
Vayadù è un brand che si respira negli spazi delle sue case vacanza.
Dalla sua nascita ho sempre sognato di dedicare uno spazio all’arrivo e alla partenza delle nostre ospiti, per accoglierle e permettere loro di portare a casa un pezzettino di noi.
Uno spazio che raccontasse il nostro mondo in un respiro e che si potesse aprire anche a chi nelle nostre case non aveva ancora messo piede.
Chi mi conosce lo sa: quando un progetto mi frulla per la testa non mi do pace finchè non vede la luce… E così a inizio primavera ho affittato un piccolo negozio – in corso Dante, a un passo dal Budello di Alassio – che mi strizzava l’occhio ad ogni passaggio.
Insieme alla preziosa Sara di Homing Studio la mia interior designer di fiducia, lo abbiamo vestito dei colori di Vayadù e abbiamo iniziato ad allestirlo con una selezione di prodotti artigianali.
Le porte di Spazio Vayadù si sono aperte con l’estate e portano dritte nel nostro mondo fatto di ispirazione e di cura. Il racconto è affidato allo spazio e agli oggetti che lo abitano, pensati per ispirare bellezza o per prendersi cura della bellezza delle donne. Oggetti che parlano del lavoro di mani sapienti: le mie artigiane del cuore che creano per le donne che li incontreranno.
Con questo blog post desidero portare tutte le mie lettrici dentro a Spazio Vayadù, in un breve viaggio quell’artigianato femminile che mi ha tanto ispirata.
Uno spazio per accogliere e ispirare
Insieme a Sara di Homing Studio abbiamo lavorato a un progetto che non ricordasse un negozio in senso classico, ma che lasciasse respirare l’atmosfera delle nostre case.
Le linee e volumi degli interni sono pensati per accogliere, mentre la palette riprende i colori del brand, sapientemente calibrati per ispirare al primo sguardo.
A partire dal rosa cipria, omaggio alla femminilità e alla danza che ho nel cuore. Mentre i tocchi verde bosco e gli elementi in legno naturale sono in onore della natura che ci ospita e delle sue stagioni. E poi il bianco latte, che tutto avvolge e che mi ricorda una coccola di benessere e la pagina su cui scrivere una storia sempre nuova.
Per completare l’opera abbiamo scelto complementi d’arredo in rafia e in vimini intrecciati, che mi parlano d’estate e di sole, con il loro colore di grano maturo.
Ed ecco che ancora una volta l’atmosfera Vayadù prende forma sotto ai nostri occhi in un’alchimia di elementi in dialogo tra loro, che restituisce un sorriso curioso a chi fa capolino in questo Spazio e un carico di ispirazione a chi ringrazia e se ne va.
Daniela e la sua Interra: un talento per la ceramica
Il viaggio nello Spazio Vayadù continua con la selezione di creazioni artigianali che lo popolano. A partire dalle ceramiche InTerra, una collezione di pezzi unici nati dalla magia della terra che trasmuta in ceramica.
Interra arreda anche le nostre case con uno stile volutamente grezzo, impreziosito da texture ottenute imprimendo stoffe, pizzi e altri materiali sull’argilla ancora fresca.
Dopo la cottura in forno, una smaltatura speciale colora i rilievi delle texture, esaltandone i dettagli e vestendole di una palette delicata, quasi impalpabile.
Dietro a InTerra c’è Daniela e il suo talento, emerso con potenza nel suo percorso verso la ricerca del suo tempo, di una vita sostenibile e felice, tra “famiglia e lavoro, lentezza e fatica, argilla ed eleganza”.
Le abbiamo chiesto quali storie raccontino le sue ceramiche e non possiamo che usare le sue parole per rispondere: “Quando voglio descrivere le ceramiche di InTerra la prima parola che uso è “imperfette”. […] Quella di InTerra è un’imperfezione amata, voluta, cercata.
Questi bordi mai lisci, sempre diversi, sono lo specchio di quello che siamo e che dovremmo abbracciare con orgoglio.”
Allo Spazio Vayadù di Alassio trovi piccole collezioni di InTerra per arredare la tavola della prima colazione con tante sfumature diverse o pezzi più grandi, come vasi o centrotavola, in cui la texture rimane chiara in tutti i suoi dettagli.
I bijoux Verde Olivia dalle mani di Madame Alice
Il nostro viaggio nello Spazio Vayadù fra le mie artigiane del cuore prosegue con i bijoux di Verde Olivia, un brand che nasce dalla passione di Alice per l’eleganza femminile di ogni epoca.
Ad ispirarla sono infatti le donne e il loro gusto, la loro personale idea di eleganza, che già da bambina coglieva nei gesti della nonna “con il suo anello della domenica” o nel rossetto che la mamma passava sulle labbra “subito dopo aver indossato orecchini, collane e bracciali d’oro”.
Oggi le sue creazioni prendono forma in un atelier verdissimo come il suo nome, dove colleziona idee, oggetti e incontri curiosi. Un salottino smeraldo dalle porte sempre aperte, da cui ogni volta entra un’ispirazione nuova: una donna diversa che si racconta senza risparmiarsi.
A questi incontri Alice si ispira per collezioni personalizzate, bijoux d’autore in edizione limitata.
Anche le sue creazioni ospitate nello Spazio Vayadù raccontano una storia che attende di essere “ascoltata con gli occhi”. Si ispirano ai nostri colori e nascono per essere riconosciuti dalle donne che li indosseranno, per incontrare il loro desiderio “non tanto di vanità, ma di presenza”, come direbbe Alice.
Le creazioni di Elisabetta e Manuela, le sarte di Maison Mael
Ho incontrato Elisabetta e Manuela a Savigliano, il paese in cui vivo a un passo dalle Langhe.
Sono sempre stata affascinata dal magico laboratorio di Maison Mael, popolato di bobine di tessuto, di cartamodelli colorati, di allegria e di fili tagliati. Qui prendono vita capi su misura che fanno splendere le donne in tutta la loro bellezza.
Ma la loro visione e il loro lavoro le portano oltre: il loro motto è “aiutare le idee a prendere forma”, ovvero mettere tutte le donne nella condizione di realizzare le loro creazioni.
Ecco perché nel loro laboratorio c’è sempre un workshop di sartoria! E non vi dico quante volte hanno tentato di mettermi all’opera davanti a una macchina da cucire!
Con il loro instancabile lavoro infatti raccontano “storie di dedizione delle persone e alle loro idee” e questo le avvicina all’anima di Vayadù, che si nutre e restituisce ispirazione creativa.
Per questo ho voluto fortemente le loro creazioni in questo Spazio, chiedendo loro di realizzare una collezione di cuscini, di teli mare e di elastici per capelli (scrunchie, in gergo), utilizzando un tessuto stampato con il pattern di Vayadù.
Le eleganti stampe fotografiche di Cristina Pedratscher
Anche per le stampe ho scelto un’artista a km 0: Cristina Pedratscher vive e lavora Savigliano, il mio paese.
Quando l’ho incontrata mi sono subito sentita fortunata: trovo molto interessante la sua ricerca, che usa la macchina fotografica come uno specchio in cui fissare emozioni in bianco e nero.
Il suo obbiettivo scava nelle profondità dell’inconscio e parla il linguaggio espressivo del corpo, immortalato in movimenti inediti ed esplorato con chiaroscuri molto contrastati.
La pelle e la tensione muscolare sono al centro della scena. La pelle come confine, come complice del movimento nel liberare o nel ricevere emozioni. Proprio come nella danza.
Forse è per questo che amo così tanto le sue fotografie e le ho volute fortemente a Spazio Vayadù. E Cristina ha portato qui alcuni autoscatti del progetto “Elements”, nato come un invito ad osservarci sotto diverse luci e punti di vista.
Concludo questo piccolo tour ringraziando le donne e le artiste che hanno detto sì a questo progetto, rendendo Spazio Vayadù un luogo unico, in cui meravigliarsi e fare il pieno di ispirazione.
Le ringrazio soprattutto perché con le loro vite mi mostrano ogni giorno “un nuovo significato di successo”, legato a doppio filo alla capacità di portare nel mondo il dono più bello di sé. Credo intendesse questo John Lennon con i versi della sua “Woman”.
Se leggendo ti è venuta voglia di avere in casa questi preziosi oggetti – anche se sei lontana da Alassio – ti anticipo che a breve li troverai anche in un piccolo e-shop associato a questo sito.
Nel frattempo puoi scriverci e faremo il possibile per raggiungerti al più presto, dovunque tu sia.